sabato 21 giugno 2008

La partita

Siamo arrivati puntuali, ma nel campo (una distesa di sabbia e sassi con tre alberi nel mezzo) non c'era nessuno. ma è solo un'impressione:aguzzando la vista, sul prato all'ombra di tre castagni, riparati dal sole e dediti al riscaldamento ( di cui quattro a scopa, tre a briscola), c'erano le due squadre: uomo dall'aspetto costaricano, con canotta - già sudata! - rosa, molto inquietante; ragazzo biondo occhiazzurri massiccio, non molto rassicurante, sguardo vuoto; organizzatore, contraddistinto dalla divisa a strisce orizzontali verdi e nere di dubbio gusto, ma dall'aspetto normale; giovanotto muscoloso con capello sciolto a caschetto biondo-totti, tatuaggio su spalla, mediamente inquietante, che chiameremo "il biondo"; uomo molto muscoloso, sul metro e novanta, che chiameremo convenzionalmente "la bestia"; uomo che ha origini chiaramente filippine ma che viene ingannevolmente chiamato "il sardo" , e indossa la maglia coi quattro mori di cagliari, gallura, sassari, nuorese. E' una trappola, è un fuoriclasse mancino di manila; uomo dalle braccia scimmiesche, con pancia da centravanti avanzato, bocca a ciavatta e occhiale ray ban tarocco anni ottanta, fa falli di mano con velocità superiore alla discriminazione temporale della pupilla, i suoi falli sono registrabili soltanto su un fotogramma su dieci dei replay, ha accento spiccatamente romano, è "er ciavatta"; uomo sulla quarantina, magro, ricco di commenti salaci a sfondo vagamente psicologico, del tipo : "nun gli a fanno ppiù", "so sfondati","mo'cominceno a litiga'", è detto "frode", intendendo lo psicanalista viennese, ma con una sfumatura che lo rende più pronunciabile in italiano; in fondo alle due squadre, punte avanzate dell'avversaria, tralasciando gli altri personaggi pur degni di nota per mille caratteristiche, ce stanno "l'eggizziano" e "maradona", l'uno effettivamente egiziano, l'altro un ragazzetto di sì e no undici anni, che supera per esperienza tutti gli altri dar ciavatta in giù, e chiede continuamente fallo con un'espressione di corruccio e serietà che ipnotizza; poi ci sono "er pezza", "montella", "buscìa","er nano","er parola", che non parla mai, "er morto", "er capoccia" e "er capoccetta".
la partita è organizzata in questo modo : la difesa difende, ed è in costante inferiorità numerica, il resto della squadra attacca, sempre, anche quando attaccano gli avversari. spesso è difficile rintracciare il portiere, che lascia la segreteria nel telefonino.
la partita si è svolta nel migliore dei modi possibile: io marcavo il sardo, che nei momenti di pausa tirava fuori involtini primavera che mangiava segretamente, anche nei dribbling. massimo non marcava nessuno, ma indirizzava gli altri alle marcature, tenendosi libero per riflettere. Daniela faceva la ragazza pon pon, immobile su una panchina. unico suggerimento tecnico di frode, capitano putativo della nostra squadra, o almeno balia della difesa, era: "quando ariva er bestia, scansate". si sono tutti attenuti a questo consiglio. il giocatore più abile di gambe era giannini, dei nostri, e "er rosa", che a metà tempo aveva già due tampax per ascella e navigava sul suo stesso sudore pilotando un canotto, col quale dava delle spintarelle alla palla. Er baciccia era punta avanzata del nostro schieramento, essendo perfettamente sferico, era imprendibile per ogni terzino della squadra avversaria, che tentava di arpionarlo con fiocine speciali, mirando al fianco e al sedere. Il biondo a metà gara ha liberato una pallonata che avrebbe stordito un bue in piena nuca al neroverde, che ha mosso le sue obiezioni con calma e rigore. maradona verso la tre quarti è stato attraversato da un pallone che sfiorava i centoventi lanciato dall'eggizziano, suo compagno di squadra, rimanendo inspiegabilmente illeso, e seminando intorno uno sguardo che ha fatto sospettare un secondo attentato alle torri gemelle.

chiaramente questa partita era pilotata in tutte le sue fasi, essendo una vasta copertura per la moglie di aldo, er ciavatta, che quel pomeriggio stava preparando le lasagne e non voleva gente in casa. L'fbi ha smascherato la costruzione e arrestato la cuoca con le mani in pasta, mentre montella sterminava quattordici agenti estraendo il piede dolorante dalla scarpa sinistra.

4 commenti:

Lori Skoog ha detto...

Thank you for your comment about Big Joe. I hope he will do well without his partner. When I have time, I am going to get out my Italian dictionary and see what you write about.
Lori

Leone ha detto...

Thank You Lori, welcome to my blog! :)

bloody ivy ha detto...

leoncino... sparisti?

Leone ha detto...

sono qui! saluti!